Pan focaccia con caciocavallo, porri e branzino

Pan focaccia con caciocavallo, porri e branzino
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Tempo: 1 ora e 20 minuti più lievitazione
Difficoltà: Facile

La ricetta del Pan focaccia ha un ingrediente incredibilmente ricco di proprietà.

Le prorpietà nutritive :

Il porro è diuretico, lassativo, disintossicante e idratante.
La presenza di flavonoidi, minerali e vitamine ha notevoli benefici per la salute, anche consumandolo a crudo, ricco di fibre, proteine e zuccheri.
Antibatterico e idratante naturale, il porro è un ottimo alleato del sistema cardiovascolare e circolatorio contribuendo a distruggere il colesterolo cattivo.
Rispetto alla stretta parente cipolla, è più ricco di calcio, ferro, fibre, proteine e vitamine, in particolare la vitamina C, contiene anche vitamine A, K, E.
Note di utilizzo:
Dei porri si consuma la parte bianca, il cuore della pianta, scartando generalmente la parte verde che può essere consumata in minestre, vellutate e risotti.
Storia enogastronomica:
Simbolo nazionale del Galles, noto in Africa e in Medio Oriente, il primato per la varietà lo detengono in vicini francesi; il porro, questa verdura versatile era già apprezzata ai tempi di greci e romani, presso i quali l'Imperatore Nerone ne era talmente ghiotto da essere soprannominato "il porrofago". A Cervere, nelle Langhe, ogni anno ha luogo verso il mese di novembre la tradizionale Fiera del porro.

Ingredienti per 4 persone:
400 g di speciale mix per pane e pizza Molino dalla Giovanna 
50 g di fecola di patate senza glutine
300 g di acqua
5 g di zucchero semolato
20 g di lievito fresco
120 g di olio extravergine di oliva
15 g di sale fino
sale grosso

per la farcitura:
200 g di caciocavallo
2 porri piccoli
250 g branzino fresco
il succo di ¼ di limone
4 fette di limone
1 ciuffetto di prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale fino
pepe nero in grani

Tempo: 1 ora e 20 minuti + tempo di riposo
Difficoltà: facile

Procedimento:

Partire dall'impasto del pan focaccia, ed inserire in una terrina con l'acqua, sciogliere il lievito sbriciolato e lo zucchero, versarlo poi in planetaria insieme al mix e alla fecola di patate. Lasciar lavorare creando una pastella, aggiungere a questo punto il sale e l'olio e proseguire la lavorazione ottenendo una massa piuttosto idratata e appiccicosa. 
Trasferire l'impasto su una teglia foderata di carta forno e unta leggermente, stenderlo con le mani cosparse di olio fino a ricoprire l'intera superficie della placca e poi affondare all'interno la punta delle dita per creare dei buchini.
Fare lievitare per circa 1 ora e 30 minuti, alla temperatura ideale di 26 °C, fino a quando la focaccia avrà raddoppiato il proprio volume.
Nel frattempo, privare il branzino delle lische e affettare molto sottilmente, creando un carpaccio; condire a strati in una terrina con una presa di sale, una macinata di pepe, un filo d’olio, il succo di limone e il prezzemolo tritato, e lasciarlo macerare per 30 minuti (al termine dovrà risultare schiarito).
Privare il caciocavallo della crosta e tagliarlo prima a fette sottili.
Spuntare i porri, privarli delle foglie esterne e della parte più verde, lavare e affettare sottilmente, quindi far rosolare in una padella con 1 cucchiaio di olio per 1-2 minuti, poi bagnare con 1 dl di acqua e portare a cottura. Al termine, regolare di sale, mescolare e sgocciolare il porro dal liquido di cottura, se ancora presente.
Trascorso questo il tempo di lievitazione, spennellare la superficie della focaccia con altro abbondante olio e completare con una presa di sale grosso, quindi spruzzare la superficie della focaccia con un po' di acqua (sarà sufficiente bagnarsi le mani 2-3 volte e schizzarla).
Cuocere nel forno caldo a 250 °C per 25-30 minuti, poi sfornare e lasciare raffreddare.
Disporre la base della focaccia in ogni piatto individuale, adagiarvi sopra alcuni triangoli di caciocavallo, poi le fettine di branzino e, infine, i porri ben sgocciolati, poi chiudere con l’altra parte di focaccia, quella superiore. Fermare il tutto con uno stecchino e la fettina di limone e servire.

Note: l'utilizzo del porro è sconsigliato, invece, a chi soffre di pressione bassa, calcoli urinari e incontinenza urinaria. Presenta tracce di nichel e allicina.

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