Marco Scaglione
La mia biografia professionale e la mia storia sono legate insieme, tenute forte da un laccio che si chiama passione. Sono fortunato: il mio lavoro mi piace, mi diverte e mi riempie di soddisfazioni.
Ho imparato io e poi ho deciso che era giusto mettere al servizio del gusto degli altri quanto sapevo fare
Tempo: 1ora e 30 minuti
Difficoltà: Facile
Ingredienti per 8 arancini
300 g miglio in chicchi
200 g cime di rape cotte
500 g latte intero
70 g burro
60 g farina di riso finissima
Sale fino
Noce moscata
150 g Pancetta a cubetti dolce senza glutine
100 g Scamorza affumicata
1 kg Pangrattato senza glutine
Per la pastella
300 g acqua
200 g farina di riso finissima
2 l olio di semi di girasole
Tempo: 1 ora e 30 minuti
Difficoltà: facile
Procedimento:
Lavare bene il chicco in acqua e cuocere il miglio in una pentola con abbondante acqua bollente salata per circa 15 minuti dal momento che ha staccato il bollore; a fine cottura togliere il miglio dal fuoco e scolare in uno scolapasta a maglia fitta.
Trasferire la preparazione su un piano di marmo o di acciaio, livellare bene con una spatola e fare raffreddare completamente.
Versare il latte in una casseruola, portare quasi a ebollizione e unire una presa di sale e una grattugiata di noce moscata.
In una seconda pentola, sciogliere il burro, unire la farina e amalgamare con una frusta. Cuocere per 1 minuto, in modo da tostarla, ma senza farla colorire.
Unire il latte al composto di burro e farina, versandolo a filo, continuando ad amalgamare gli ingredienti con una frusta e far addensare la besciamella a fiamma dolce. Una volta pronta, lasciar raffreddare.
Quando risulterà ben fredda, unire la pancetta, la scamorza tagliata a cubetti e le rape, mescolare il tutto con un cucchiaio.
Prelevare quindi una parte di miglio, premendolo sulla mano in modo da ottenere uno strato sottile e, mantenendo la mano piuttosto raccolta, formare un incavo nel miglio dove porre un cucchiaio di besciamella condita con pancetta, scamorza e rape.
Confezionare gli arancini chiudendo la mano e modellandoli delicatamente.
Versare l’acqua in una terrina, aggiungere la farina e mescolare con una frusta fino a formare una pastella con un pizzico di sale.
Quindi passare nella pastella un arancino per volta e poi nel pangrattato.
Procedere in questo modo fino a terminare gli ingredienti, poi fare riposare gli arancini in frigorifero per 45 minuti.
Friggere quindi in abbondante olio a 170-180 °C e cuocere fino a dorarli uniformemente, prelevare con una schiumarola, trasferire su carta assorbente da cucina, in modo che perdano l’olio in eccesso, e servire ben caldi.