Tortino d'amaranto senza glutine con pollo, olive, mango, semi di zucca

Tortino d'amaranto senza glutine con pollo, olive, mango, semi di zucca
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Un antipasto per deliziare palato dei commensali, facile, sfizioso e naturalmente senza glutine: amaranto con pollo olive e mango

Proprietà nutrizionali

L’amaranto è è una pianta spontanea della famiglia delle Amaranthaceae completamente privo di glutine, è quindi un alimento adatto a chi soffre di intolleranze al glutine.

Essendo molto ricco di fibre e particolarmente digeribile, è utile per chi soffre di problemi intestinali ed è adatto anche all'alimentazione per piccoli e grandi.

È molto ricco di proteine di alta qualità ed è un valido alleato per chi decide di seguire un regime alimentare senza carne e derivati animali.

Contiene un contenuto elevatissimo di lisina e garantisce un ottimo molto ferro, calciofosforo e magnesio. Contiene, inoltre, vitamine dei gruppi B e C, acido aspartico, arginina, serina, alanina e acido glutammico. L'amaranto è definito pseudo cereale e rappresenta una valida alternativa ai cereali.

Cenni storici

L'amaranto è una pianta di origine sudamericana e fu introdotta per errore in Europa nei primi viaggi dal Nuovo Mondo. Per i popoli delle civiltà Azteca e Maya queste piante, tra quelle alimentari, erano tra le più importanti.
Attualmente, l'amaranto viene coltivato  in Messico, SudAmerica, Stati Uniti, Cina, Polonia ed Austria. Si pensa che esistesse anche una varietà già conosciuta dai popoli greci, nella cui mitologia si narrava che le Dee amassero essere festeggiate dagli umani con ghirlande di amaranto, per ottenere così la loro protezione e benevolenza.
Dal punto di vista botanico l'amaranto in Europa arrivò molto dopo, è probabile che con la parola "amaranto" gli antichi Greci indicassero una pianta simile al CRISANTEMO, fiore che veniva usato soprattutto nei riti funebri proprio per attrarre la benevolenza degli Dei per il defunto e per i vivi. 

Note
Vi consiglio di lavare bene l'amaranto prima del suo utizzo, visto il gusto molto intenso amaro e ricorda il fieno

Vediamo come realizzare questo goloso tortino:

Ingredienti per 6 persone
250 g amaranto senza glutine
350 g petto di pollo disossato
100 g olive nere di Gaeta
½ mango
80 g semi di zucca
1 mazzetto di valeriana
1 foglia d’alloro
¼ di bicchiere di vino bianco secco
olio extra vergine
sale fino
Crostini senza glutine

Tempo: 35 minuti
Difficoltà : facile

Procedimento
Riporre sul  fuoco due pentolini con dell’acqua portare ad ebollizione in uno mettere il vino e l’alloro e far cuocere per circa 12 minuti il petto di pollo, nell’altro pentolino mettere a cuocere l’amaranto per circa 6 minuti.
Trascorsi i tempi indicati scolare le preparazioni e lasciar raffreddare bene il tutto.
Riprendere il pollo quando si è raffreddato e sfilacciare a mano, riporre in una terrina, unire le olive, ripulire il mango dalla buccia esterna e tagliare a cubetti, quindi aggiungere al pollo.
Aggiungere l’amaranto, condire con sale e olio e mescolare bene il tutto, prendere la valeriana lavare bene e riporre in una terrina, condire l’insalata con un cucchiaio d’olio e una presa di sale fino, riponere al centro del piatto come base al tortino.
Prendere un coppa pasta individuale metterlo al centro del piatto e riempire con il pollo, aggiungere i semi di zucca e il crostini per completare.    

Tempo: 40 minuti
Difficoltà: Facile

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