Marco Scaglione
La mia biografia professionale e la mia storia sono legate insieme, tenute forte da un laccio che si chiama passione. Sono fortunato: il mio lavoro mi piace, mi diverte e mi riempie di soddisfazioni.
Ho imparato io e poi ho deciso che era giusto mettere al servizio del gusto degli altri quanto sapevo fare
Tempo: 1 ora e 30 minuti
Difficoltà: Facile
Il piacere di mettere in tavola un pane fragrante, profumato, rustico, appena sfornato! Sappiamo bene che la mollica soffice apre scenari organolettici unici, come non goderne poi della crosta che scrocchierella al palato.
Proprietà:
Un impasto semplice e genuino, realizzato con il classico lievito fresco che tutti conosciamo come lievito di birra, più precisamente il Saccharomyces cerevisiae. Oggi è prodotto a partire dalla melassa, un sottoprodotto della produzione dello zucchero dalla barbabietola
Questo lievito, in assenza di ossigeno, produce energia tramite la fermentazione degli zuccheri, processo che produce anidride carbonica e etanolo.
Cenni storici:
Il lievito industriale è detto comunemente anche lievito di birra, poiché una volta veniva prodotto dagli scarti di lavorazione della birra. La panificazione al lievito di birra fece la sua apparizione solo verso la metà del secolo XIX.
Note:
Nella fermentazione delle bevande è utile la produzione dell'etanolo, mentre nella lievitazione del pane l'anidride carbonica gonfia la pasta e l'alcool (etanolo) evapora.
Ingredienti
500 g Speciale Pane e Pizza Molino dalla Giovanna senza lattosio
16 g lievito fresco
10 g miele acacia
360 g acqua
35 g olio extra vergine di oliva
12 g sale fino
Farina di riso e mais senza glutine per lo spolvero
Tempo: 1 ora e 30 più tempo di riposo
Difficoltà: minima
Procedimento
Mettere il mix in una terrina e miscelarle con il palmo della mano, disporre il lievito e l’acqua insieme al miele in una seconda terrina e mescolare bene il tutto con una frusta. Versare il liquido poco per volta, nella farina e amalgamare fino a ottenere un impasto omogeneo.
Unire a questo punto l'olio e il sale, incorporare con cura realizzando un panetto liscio e omogeneo.
Suddividere l’impasto in 2 parti da circa 470g ciascuno, oppure scegliere la pezzatura che si preferisce e formare dei filoncini su una teglia foderata con carta da forno, con un tarocco realizzare dei tagli in superficie, poi coprire con un panno umido, lasciare lievitare a temperatura ambiente per circa 40 minuti.
Quando saranno pronti, riprendere i filoni lievitati e spennellare con un intingolo di acqua, sale e olio, spolverare la superficie con farina di riso e mais per dare un effetto più rustico.
Preriscaldare il forno a 240 °C, poi abbassare il forno a 220° e mettere a cuocere i filoncini per circa 15 minuti fino a quando non avranno preso colore, poi abbassare la temperatura a 190° e fate cuocere per ulteriori 15 minuti.
N.B. Le cotture indicate in ricetta, come specificato nel corso in diretta, sono da verificare e collaudare secondo il vostro forno.