Marco Scaglione
La mia biografia professionale e la mia storia sono legate insieme, tenute forte da un laccio che si chiama passione. Sono fortunato: il mio lavoro mi piace, mi diverte e mi riempie di soddisfazioni.
Ho imparato io e poi ho deciso che era giusto mettere al servizio del gusto degli altri quanto sapevo fare
Tempo: 1 ora e 30 minuti
Difficoltà: Facile
Una ricetta ideale per avere dei taralli in casa da offrire come aperitivo o snack, si possono realizzare in tantissime varianti, oggi li faremo con farina di ceci.
Caratteristiche:
I ceci sono fonti di proteine vegetali, fibre e vitamine (soprattutto del gruppo B) e di due minerali molto importanti il magnesio e il fosforo, contengono inoltre molte saponine, sostanze utili per ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Mentre gli acidi grassi omega 3, rendono i ceci particolarmente salutari per il cuore.
Cenni storici:
Probabilmente il nostro cece, deriva dal cece selvatico Cicer reticulatum. Questa specie selvatica ha origine in Turchia circa nel 5000 a.C., e le prime testimonianze archeologiche di coltura le abbiamo in Iraq, risalenti all’età del bronzo.
Note:
I ceci si raccolgono tra giugno e settembre, ma poiché il loro consumo avviene previa essiccazione sono presenti nei supermercati durante tutto l’anno
Ingredienti per 1 kg d'impasto
450 g Speciale pane e pizza senza glutine Molino Dallagiovanna
50 g farina di ceci senza glutine
310 g acqua
40 g vino bianco
3 g lievito fresco
5 g sale fino
80 g olio extra vergine d'oliva
Ingredienti per lo spiedino
300g formaggio tipo caciotta dolce
20 acini di uva
15 fragole fresche
spiedini lunghi
Procedimento per realizzare i tarallini:
Versare in una ciotola il mix pane e la farina di ceci in una ciotola, a parte sciogliere il lievito con i rebbi di una forchetta e aggiungere all'impasto, unire il vino bianco e continuare ad impastare.
A questo punto versare anche l'olio, il sale ed impastare tutti gli ingredienti, quando saranno amalgamati trasferire il tutto su di un piano di lavoro e formare una palla aiutandovi con della farina di spolvero.
Mettere l'impasto per i taralli in una ciotola e copritelo con della pellicola, quindi fatelo riposare per almeno mezz'ora in frigo.
Trascorso il tempo indicato dividere l'impasto in palline del peso di 7-8 gr l'uno e con il palmo della mano ricavare dei bastoncini del diametro di 1 cm circa lunghi 6 cm. Unire le due estremità del bastoncino per formare un cerchio o una goccia. Porre su una teglia foderata con carta da forno, pezzare così tutto l’impasto.
Cuocere nel forno già caldo a 220°C per circa 25 minuti (o fino a che non saranno appena dorati).
Lasciare riposare bene il tutto per circa mezza giornata all'aria aperta e poi rimettere in forno nuovamente a 130° per circa 1 ora, questo passaggio sarà necessario per farli tostare bene e privarli dell’acqua.
Nel frattempo lavare la frutta e tagliare a dadini la caciotta.
Una volta cotti e raffreddati i tarallini, porli sugli spiedini alternandoli con la frutta e il formaggio.
A questo punto si possono servire gli spiedini come aperitivo, i taralli avanzati si conservano in un boccaccio sigillato.