Tarallo con lenticchia e rosmarino

Tarallo con lenticchia e rosmarino
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Tempo: 1 ora
Difficoltà: facile

Fanno parte del cestino del pane, ma sono compagni di merende e si abbracciano ad insalate e zuppe… sono proprio loro, i tarallini al rosmarino.
Caratteristiche:

Il rosmarino è un arbusto sempreverde alto fino a 2 metri con fusto legnoso e ramificato. Le sue foglie sono aghiformi, di colore verde scuro sulla pagina superiore e grigiastre nella pagina inferiore per la presenza di peli. Basta sfiorarle che emanano un caratteristico profumo aromatico.
Cenni storici: il nome deriva probabilmente dalle parole latine “ros” e “marinus” che significa rugiada del mare in relazione al fatto che la pianta cresce spontanea nelle zone mediterranee vicino al mare.
Note:
Il suo utilizzo è vasto, soprattutto l’olio essenziale in creme e prodotti dermopurificanti, deodoranti e tonificanti, per i capelli grassi e deboli e per lenire i dolori artro-muscolari. Soprattutto è una delle piante aromatiche più utilizzate in cucina per insaporire carni, pesce e verdure. Viene utilizzato anche nella preparazione di liquori.
Ingredienti per circa 1 kg di taralli
420 g Speciale pane e pizza Molino dalla Giovanna
80g farina di lenticchia senza glutine
1 g di bicarbonato
340 g acqua
5 g lievito fresco
10 g sale fino
2 g lecitina di girasole
3 g rosmarino tritato
2 g di pepe nero macinato
80 g olio extra vergine d’oliva

Procedimento per la realizzazione dell’impasto dei taralli:
Disporre a fontana le farine in una terrina e con una frusta e mescolare bene, unire il bicarbonato e con la mano continuare a mescolare.
Sciogliere la lecitina nell'olio e tenere da parte.
Aggiungere l’acqua ed il lievito sciolto in precedenza al suo interno e completare con l’olio extra vergine e sale fino.
Iniziare ad impastare strizzando con il palmo della mano l’impasto, oppure con il gancio foglia in planetaria, aggiungere quindi il rosmarino ed il pepe, mescolare fino a quando tutti gli ingredienti non saranno ben amalgamati.
Disporre l’impasto in una terrina ricoperta con della pellicola da cucina e lasciare riposare una mezz’ora in frigo.
Rimuovere la pellicola dall’impasto e con l’aiuto di un tarocco, staccare delle parti d’impasto e formare con le mani dei bastoncini lunghi 7 cm con un diametro circa di 1,5 cm.
Porre tutti i taralli ottenuti su di un piano di lavoro meglio in legno e poi portare a bollore un tegame contenente dell’acqua, buttare dentro una dozzina di taralli.
Non appena i taralli verranno a galla scolarli e adagiarli in un vassoio foderato con un canovaccio pulito. Dopo un minuto trasferire i taralli su di una teglia foderata con carta forno e cuocere in forno già caldo a 200 ° per circa 30 minuti (o fino a che non saranno appena dorati). Estrarre i taralli dal forno, spostarli dalla teglia e lasciare raffreddare completamente i taralli prima di gustarli.

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