Marco Scaglione
La mia biografia professionale e la mia storia sono legate insieme, tenute forte da un laccio che si chiama passione. Sono fortunato: il mio lavoro mi piace, mi diverte e mi riempie di soddisfazioni.
Ho imparato io e poi ho deciso che era giusto mettere al servizio del gusto degli altri quanto sapevo fare
Tempo: 2 ore
Difficoltà: media
Un piatto che unisce alla cremosità degli gnocchi e dei ceci, il gusto del mare grazie alle triglie, un in mix che delizierà il palato.
Caratteristiche: La triglia è un pesce di taglia medio-piccola, noto per il suo colore rossastro e le sue carni saporite. È un pesce versatile adatto a diverse preparazioni per le carni magre, digeribili e ricche di nutrienti.
Si trova nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico orientale, in zone con fondali sabbiosi o rocciosi.
Cenni storici: Nell’antichità i Romani la chiamavano Mullus, mentre i Greci, che la consideravano sacra a Ecate, Trigle.
Alla triglia erano attribuite proprietà afrodisiache; in particolare si riteneva che il suo profumo togliesse ogni inibizione.
Plinio, Cicerone e Orazio erano deliziati dalla sua capacità di cambiare colore.
Note: La triglia di scoglio ha un sapore più intenso rispetto a quella di fango.
Ingredienti per 4 persone
Per gli gnocchetti:
500 g di patate a pasta bianca Bologna IGP
1 uovo
230 g Speciale pasta fresca Molino dalla Giovanna
Q.b. farina di riso finissima
pepe nero macinato
Per il condimento:
200 g ceci secchi
350 g filetti di triglia
1 spicchio d’aglio
50 ml vino bianco secco
1 cipolla bianca piccola
150 g pomodori pelati
2 foglie di salvia
1 ciuffetto di prezzemolo
olio extravergine di oliva
sale fino
pepe nero in grani
Procedimento per la cottura dei ceci:
Fare ammollare i ceci in una terrina con abbondante acqua per 10 ore, avendo cura di cambiare l’ammollo 2-3 volte.
Trascorso questo tempo, scolare e cuocere per 1 ora e 30 minuti in una pentola con abbondante acqua e portare ad ebollizione con l’aglio schiacciato (non sbucciato) e la salvia.
Al termine dovranno risultare ben cotti, ma integri.
Regolare di sale e di pepe, togliere dal fuoco e fare riposare per 30 minuti prima di scolarli.
Mettere a bollire una pentola con dell’acqua quando sarà arrivata ad ebollizione, cuocere le patate fino a quando non risulteranno ben tenere e morbide.
Disporre le patate lessate in una teglia foderata con carta da forno e asciugarle nel forno caldo a 170°C per 10 minuti.
Sfornarle e passarle allo schiacciapatate, facendo cadere la purea direttamente in una terrina, lasciarla raffreddare qualche minuto, quindi trasferirla sulla spianatoia. Unirvi l’uovo e il mix poco per volta, lavorando man mano in modo che si assorba, quindi aggiungere una presa di sale e una macinata di pepe e amalgamare il tutto.
Creare una palla con l’impasto che dovrà risultare compatto ma non troppo secco, fare riposare per 30 minuti.
Procedimento per preparare il condimento:
Sbucciare la cipolla, tritarla e farla rosolare in un tegame con 2 cucchiai di olio, cuocere per 1-2 minuti, poi aggiungere i filetti di triglia divisi a metà e privati delle eventuali lische. Cuocere a fuoco vivace per 5 minuti, muovendo il pesce delicatamente, senza romperlo, poi bagnare con il vino e unire i pelati schiacciati con le mani. Cuocere per 4-5 minuti, poi regolare di sale e di pepe, e completare con il prezzemolo lavato e tritato.
Riprendere l’impasto degli gnocchi, prelevare delle piccole parti e rotolarle sulla spianatoia leggermente infarinata, creando dei salamini.
Con un coltello infarinato, tagliarli a tocchetti e modellarli sul palmo della mano infarinatacreando delle piccole perle; porli su un vassoio cosparso con farina di riso.
Cuocere infine gli gnocchetti in abbondante acqua bollente salata e scolarli man mano che vengono a galla; trasferirli in una zuppiera, unire il condimento e i ceci, e mescolare delicatamente per amalgamare il tutto. Guarnire, a piacere, con le barbine della carota e servire.